ITA Airways entra nella Star Alliance: cosa cambia davvero per i passeggeri (e per l’Italia)
Con il via libera ottenuto in questi giorni, ITA Airways si prepara a entrare ufficialmente nella Star Alliance.
Con il via libera ottenuto in questi giorni, ITA Airways si prepara a entrare ufficialmente nella Star Alliance. Il processo di integrazione, già avviato, sarà completato entro l’inizio del 2026. Una notizia che segna un passaggio cruciale non solo per la compagnia italiana, ma per tutto il sistema del trasporto aereo nazionale.
ITA Airways nasce nel 2021 dalle ceneri di Alitalia, con un progetto più snello e un’identità da costruire da zero. Sin dall’inizio, il dialogo con i grandi gruppi europei era nell’aria. Il punto di svolta è arrivato quest’anno con l’ingresso del Gruppo Lufthansa nel capitale della compagnia, che ha aperto la strada all’integrazione operativa e commerciale.
L’ingresso nella Star Alliance – la più grande alleanza aerea del mondo – è una conseguenza diretta di questa strategia. Un passaggio che posiziona ITA su un nuovo piano competitivo, accanto a compagnie del calibro di:
Singapore Airlines
United Airlines
Lufthansa
ANA (All Nippon Airways)
Thai Airways
Turkish Airlines
Cosa significa per chi vola con ITA
L'integrazione nella Star Alliance porterà vantaggi tangibili per i passeggeri italiani e internazionali:
Accesso a oltre 1.200 destinazioni in tutto il mondo, con itinerari combinati e biglietteria unificata.
Status reciproco riconosciuto tra i frequent flyer: i soci del programma Volare avranno accesso a vantaggi come check-in prioritario, bagagli extra, fast track, e soprattutto l’accesso alle lounge Lufthansa già prima dell’ingresso ufficiale nell’alleanza.
Più connessioni dai principali hub italiani, in particolare Roma Fiumicino e Milano Linate, grazie a un network integrato che aggiungerà 360 nuovi voli giornalieri.
A livello strategico, questa mossa rafforza l’integrazione dell’Italia nel sistema del trasporto aereo europeo. Non si tratta solo di voli, ma di interoperabilità di sistemi, connessioni tra hub, e standard condivisi in termini di customer experience.
Con l'ingresso in Star Alliance, ITA potrà anche ottimizzare i costi su molte rotte internazionali, condividendo servizi e strutture con i partner del gruppo. È un'opportunità anche per rilanciare il ruolo di Roma come hub intercontinentale, sfruttando la posizione geografica favorevole.
L’ingresso in un’alleanza non è solo un annuncio: comporta integrazioni IT, allineamenti nei programmi fedeltà, adeguamento degli standard di servizio. ITA dovrà dimostrare continuità e affidabilità su scala internazionale, con un lavoro importante dietro le quinte.
Ma i segnali sono chiari: dopo anni di incertezza sul futuro del vettore italiano, finalmente si delinea un progetto coerente, con alle spalle una delle realtà più solide del settore.
Il 2026 sarà un anno decisivo. Con l'ingresso nella Star Alliance e l'integrazione sempre più stretta con Lufthansa Group, ITA Airways ha la possibilità di diventare un punto di riferimento stabile e credibile nel panorama dell’aviazione europea.
Non solo una compagnia "di bandiera", ma un ponte tra l’Italia e il mondo, capace di competere – e collaborare – con i grandi nomi del trasporto globale.